Caltanissetta – Lo hanno preso ancora dentro l’appartamento che avrebbe voluto svaligiare. Polizia e carabinieri gli sono piombati addosso e lo hanno bloccato in tempo.
Così è finito in carcere un giovane nisseno che in precedenza ha già avuto problemi analoghi con la giustizia.
È il ventisettenne Davi Sciarrino – assistito dall’avvocato Dino Milazzo – ora in cella per furto aggravato in abitazione.
È stato il sistema d’allarme a svelare la sua presenza, mettendo in allerta le forze dell’ordine. Già perché l’impianto di videosorveglianza è collegato con la sala operativa della forze dell’ordine.
E in breve tempo carabinieri e polizia sono arrivati in quella zona nel cuore del centro storico cittadino dove poco prima era scattato l’allarme.
Quando agenti e militari sono arrivati in casa, il giovane stava ancora rovistando dentro. È stato preso con la mani in pasta.
E per lui, su disposizione della procura, è scattato l’arresto per furto. Contestazione che lo ha fatto finire in una cella del carcere Malaspina.