Caltanissetta – È stato il suo atteggiamento a tradirlo. A fare intuire ai militari che lo avevano appena intercettato, che potesse avere qualcosa da nascondere. Così da finire presto nei guai per droga.
Un nervosismo palpabile che i carabinieri hanno colto immediatamente nel momento in cui gli imposto l’al a un posto di blocco.
Era stato approntato tra le vie dell’abitato di Niscemi, durante controlli di routine coincidenti con l’intensificazione delle verifiche disposte dal piano prefettizio.
Lì è stato intercettato un quarantaduenne niscemese mentre era volante della sua auto. E il suo forte disagio ha indotto i componenti la pattuglia ad approfondire i controlli.
In effetti i sospetti, da li a poco, si sono rivelati fondati. Perché l’uomo aveva effettivamente qualcosa da nascondere.
I carabinieri, infatti, gli hanno all’interno dell’abitacolo diverse dosi di cocaina, per un peso complessivo di cinque grammi.
Su disposizione del magistrato di turno sono stati disposti a suo carico gli arresti domiciliari. Il giudice ha poi convalidato il provvedimento e lo ha rimesso in libertà, ma sottoponendolo all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.