Caltanissetta – Rimessa in sicurezza, con procedura d’urgenza, l’area in cui nelle scorse ore era stato rinvenuto un ordigno bellico.
La prefettura di Caltanissetta, infatti, ha chiesto immediatamente l’intervento del quarto reggimento guastatori dell’esercito italiano, di Palermo, per rimuovere l’ordigno.
Era, molto probabilmente, un proiettile di artiglieria lungo venti centimetri e largo otto, peraltro in pessimo stato di conservazione e risalente alla seconda guerra mondiale.
«Sono state disposte contestualmente le necessarie misure di sicurezza e di assistenza sanitaria a tutela degli artificieri e del personale delle forze dell’ordine e della Croce rossa italiana presenti in zona nella circostanza», è stato spiegato.
Il residuato bellico, che era lì probabilmente da un’ottantina di anni, è stato trovato in un fondo agricolo di contrada Favarella, al confine tra i territori di Caltanissetta e San Cataldo. L’ordigno è stato rimosso e gli artificieri hanno poi provveduto alla bonifica.