Vallelunga Pratameno – Rischia undici anni di carcere. Tanti ne ha chiesti la procura di Caltanissetta nei confronti di un vallelunghese accusato di avere sparato contro un vicino di casa.
È la richiesta di pena che pende sul capo del settantunenne di Vallelunga, Loreto Grasso – assistito dalle avvocatesse Agata Maira e Martina Petrantoni – che ha chiesto e ottenuto di esser processato con il rito abbreviato per l’accusa di tentato omicidio.
Contestazione che è scatta a suo carico per avere fatto fuoco contro un vicino di casa l’operaio cinquantaquattrenne Paolo P, ferendolo a un ginocchio.
La lite tra i due, l’ennesima, risale a una sera d’estate dello scorso anno. Era il 19 luglio. Quella sera, dopo l’ennesima discussione tra i due, l’anziano avrebbe preso un pistola sparando all’indirizzo del vicino.
Dopo un solo colpo – che ha raggiunto il bersaglio al ginocchio – l’arma si è inceppata. Quella stessa pistola, una calibro 7.65 – come poi verificato dai carabinieri – è poi risultata rubata tantissimi anni prima a Palermo durante un furto in abitazione.
Il ferito è stato soccorso e dopo le primissime cure i sanitari hanno deciso di trasferirlo all’ospedale Civico di Palermo.
Mentre il pensionato è stato preso dai carabinieri e rinchiuso in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Successivamente si è visto negare dal «Riesame» la revoca della misura cautelare a suo carico.