Sutera – Tutto pronto per la 22ª edizione del Presepe Vivente di Sutera che apre i battenti il 26 dicembre rinnovando il grande evento della nascita di Gesù in una suggestiva atmosfera di calde luci ed antichi suoni. “Le case e le strette vie del Rabato – scrivono gli orgaqnizzatori – , si animano delle voci di “li panarari, viddani, pastura, conzapiatta, tessitrici …” che con la loro fervente attività fanno rivivere la civiltà contadina dei primi del ‘900.
Gli antichi sapori dei piatti tipici di una volta, accarezzano il palato dei visitatori che possono gustare “li ciciri, lu pani cunzatu, la ricotta, li minnulicchi …” facendo rivivere un passato che non si vuole dimenticare.
“La chiazza di lu Rabatu è lu mari, tu vacci a passiari e t’arricrii … e quannu si fa sira e mentre scura addrumanu l’antaru di Sutera …” così il suterese Nonò Salamone canta nella sua canzone “Sutera” dedicata al nostro paese”.
La manifestazione che si tiene nel quartiere Rabato di Sutera,è organizzata dall’associazione Kamicos di Sutera con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Sutera e con la fattiva collaborazione dei cittadini suteresi.
Giorni di apertura al pubblico:
26, 28 e 29, dicembre 2019 e 4, 5 e 6 gennaio 2020 dalle ore 17,00 (apertura presepe) alle ore 21,00 (chiusura biglietteria).
Il biglietto costa 6 euro per gli adulti mentre i ragazzi di età compresa tra i 3 anni e i 10 anni pagano 3 euro.Per i gruppi superiori a 30 viene applicato lo sconto del 10%.