Caltanissetta – «Violenza di genere e nuovo codice rosso». È stato l’importantissimo tema, di grande attualità, al centro di una conferenza in questura.
Nella sala dedicata a Emanuela Loi, il sostituto procuratore di Caltanissetta, Piera Anzalone e il sostituto di Gela, Luigi Lo Valvo hanno incontrato personale della questura di Caltanissetta e dei commissariati di Gela e Niscemi assegnati ai servizi operativi e investigativi legati proprio a reati riconducibili al codice rosso.
«Le relazioni dei due magistrati – è stato spiegato – entrambi impegnati in prima linea anche sul fronte del femminicidio e di tutti i reati che vedono spesso vittima le donne, dai maltrattamenti in famiglia agli atti persecutori, ovvero il revenge porn e gli altri reati commessi online, ha consentito non solo l’approfondimento di queste tematiche, ma anche un diretto e concreto confronto tra gli operatori di polizia giudiziaria e i magistrati, con l’obiettivo di perfezionare la necessaria sinergia tra i compiti demandati dal codice ai due organi delle indagini».
L’iniziativa, su indicazioni del dipartimento della pubblica sicurezza, diffuse dal capo della polizia, è stata fortemente voluta dal questore Pinuccia Albertina Agnello, guardando all’aggiornamento professionale, in questo caso su una delle emergenze attuali.