Caltanissetta – Sono stati i carabinieri a salvarlo. Proprio quando era sul punto di farla finita. Ma sono riusciti a evitarlo in extremis.
Storia, poi a lieto fine, legata al proposito di un giovane che ha tentato di togliersi la vita. Un trentenne di Bagheria.
Sono stati i suoi genitori ad avvertire i carabinieri, dopo avere ricevuto un messaggio dal figlio che li avvertiva che voleva lanciarsi dal monte Catalfano.
Così è stata avvertita immediatamente la sala operativa del 112 e una pattuglia, di gran corsa, è arrivata in zona, in cerca del giovane.
Una volta ai piedi del monte è stata rintracciata l’auto del giovane. da quel punto in poi, vi sono solo sentieri percorribili a piedi.
Ed è proprio in cima, a un’altezza di trecentosettanta metri, che il giovane è stato intercettato il trentenne.
Era sul ciglio di un precipizio e, pericolosamente, si avvicinava sempre più al bordo di uno strapiombo sul promontorio di Capo Zafferano.
È iniziata una paziente opera di mediazione andata avanti per mezz’ora e forse più, nel tentativo di dissuaderlo dal proposito.
Alla fine la loro pazienza è stata premiata e il giovane ha desistito. È stato prima visitato in ospedale e poi riaffidato ai familiari.