Mussomeli – Era una persona perbene, garbata, a modo. E se n’è andato con la dignità degli umili. Lillo Falletta, Calogero all’anagrafe, a settantasette anni, oggi, ha concluso la sua esistenza terrena, poco dopo l’ora di pranzo. Ha fatto il postino nel tempo in cui non esisteva la posta elettronica, ha recapitato buone e sgradite notizie con fare signorile e discreto. I suoi modi cordiali sono familiari a tutti e ancora vivi nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di scambiare qualche parola con lui fra una firma e l’altra. Sensibile e amorevole con le figlie e con i nipoti non mancava occasione per poter condividere sprazzi di vita con quelli che hanno rappresentati i suoi affetti più cari. Un amore che, dal canto loro, Claudia, Ilaria e Maria Iosè hanno ricambiato fino al momento dell’estremo saluto, al capezzale del loro padre, in quell’atto fatto tutto di pietas umana che è quello di continuare a prendersi cura dei propri cari, nel momento del trapasso. Tutte degne figlie del padre, se è vero come è vero che “non si raccolgono fichi dalle spine e non si vendemmia uva da un cespuglio selvatico”. Cresciuto in una numerosa e nota famiglia del paese, cinque fratelli e due sorelle, il postino affabile, negli ultimi anni aveva dovuto fare i conti con una salute cagionevole. E’ stato comunque circondato dall’affetto e dalla presenza di molti amici che lo hanno sostenuto in questa sua battaglia, fino a quando hanno potuto.
Il direttore esprime, a nome suo personale, di Emilia Di Piazza e delle redazione tutta, profondo cordoglio alla famiglia Falletta per la scomparsa del carissimo signor Lillo