Mussomeli – Al via i lavori di riqualificazione di piazza Umberto. Da venerdì 13 gennaio -in seguito a riunione preliminare congiunta fra sindaco, tecnici, ingegnnere capo, direttore dei lavori, impresa e comandante dei Vigili Urbani- la principale piazza del paese è stata transennata per dare modo alle macchine escavatrici della ditta Co.Fer di “smantellare” il già dimesso manto di sanpietrini. Previsti interventi di verde pubblico, illuminazione artistica, isola pedonale, attrezzature ludiche e ricreative e ovviamente una nuova pavimentazione. “Prima tappa di un percorso destinato a restituire la piazza ai suoi cittadini “semplicemete” migliorata da un punto di vista estetico e della sua fruizione. Così l’onorevole Catania che -in fede alla promessa fatta -ovverosia quella di rispettare la volonta dei più nella scelta del progetto- prevede che i lavori possano esaurirsi in un arco temporale lungo non più di sei mesi. Così da ridurre al minimo i disagi legati al posteggio e alla viabilità. Il monumento intanto è salvo. Ad essere estirpati -oltre ai tanto cari sanpietrini- solo gli alberi che peraltro verranno ripiantumati al Parco Urbano e sostituiti con ulivi secolari. La ditta esecutrice dei lavori -in virtù dell’eccezionalità del lavoro- si è resa disponibile ad effettuare doppio turno di lavoro per ridurre al minimo il tempo di intervento. “Poi tutto dipenderà dalla consegna dei materiali che non è di nostra competenza” riferisce il titolare della ditta confermando che si sta facendo il possibile per venirte incontro alle esigenze dei cittadini. Che comunque hanno scelto con una percentuale del 47% il progetto n° 1, ossia quello conservativo, cioè niente spostamento e niente gradini. Il rimanente 53% invece è la sommatoria dei progetti n° 2 e 3. Il pavimento che rappresenterà il nuovo make up di piazza Umberto sarà realizzato in pietra antica siciliana nobile, integrata con quello che rimane della pavimentazione esistente. I lavori del primo tratto di via Palermo invece verranno eseguiti a corsie separate per assicurare comunque la normale circolazione e defluizione del traffico urbano.
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