Caltanissetta – L’hanno immobilizzata, facendo irruzione in casa sua, per poi rapinarla. E alla fine hanno portato via un po’ di soldi e preziosi, strappandole pure qualcosa da dosso.
Ma alla fine è stata la stessa vittima, una settantaseienne nissena a incastrare i due rapinatori. Perché li ha perfettamente riconosciuti attraverso le foto segnaletiche che le sono state mostrate in questura.
Così sono finiti in trappola i nisseni Salvatore Samparisi e Andrea Iacona, entrambi trentunenni, con l’accusa di rapina aggravata in concorso.
I due hanno approfittato di un’anziana che in quel momento stava innaffiando piante sul terrazzino, lasciandola porta di casa un po’ aperto.
I due l’avrebbero spintonata dentro per poi bloccarla, minacciandola di morte nel caso in cui avesse urlato. E mentre uno di loro l’ha tenuta ferma, l’altro ha rovistato per casa.
Alla fine hanno racimolato 400 euro e di oggetti d’oro, alcuni strappati di dosso alla malcapitata. Prima di andare via l’hanno rinchiusa in bagno.
Poi la donna è riuscita a lanciare l’allarme. Una volta in questura ha riconosciuto con grande lucidità i due aggressori.
Samparisi si trovava già in carcere per una rapina messa a segno domenica sera nel cuore del centro storico ai danni di un cinquantenne.