Marianopoli – “Si è svolto ieri 31 maggio alle ore 14:30 il Consiglio Comunale di Marianopoli, in sessione urgente, per approvare il Piano Economico Finanziario 2023 e l’adeguamento delle aliquote per l’applicazione della tassa dei rifiuti. Assente solo il Consigliere Salvatore Bonasera, il Consiglio è stato convocato di urgenza appena ieri, 30 maggio, poiché proprio nella giornata di oggi, 31 maggio, scadevano i termini per l’approvazione del bilancio di previsione 2023 e del relativo Piano Economico Finanziario 2023 con determinazione delle tariffe per la tassa dei rifiuti. Tenuto conto che tale scadenza è stata prorogata alla data del prossimo 31 luglio, il gruppo consiliare di opposizione “Forza Democratica Marianopoli” ha votato contrario al riconoscimento degli estremi necessità ed urgenza di convocazione dell’odierna seduta consiliare, stante anche la complessità e la delicatezza dell’argomento della tassa dei rifiuti che a parere dell’opposizione poteva e doveva essere esaminato con maggiore accuratezza nell’interesse dei cittadini”. Lo scrivonoi consiglieri d’opposizione i Calogero Casucci, Grazia Noto e Calogero Vaccaro in una nota in cui si legge: “Il Piano Economico Finanziario 2023 (PEF) prevede un costo del servizio di N.U. inferiore a quello dello scorso anno e ciò nonostante propone un aggiornamento delle tariffe da applicare per il calcolo delle imposte sui rifiuti domestici e non, che di fatto si traduce in un aumento per i cittadini di Marianopoli, per l’anno 2023, della tassa sui rifiuti. I consiglieri Calogero Casucci, Noto Grazia e Calogero Vaccaro, alla luce della proroga di due mesi per l’adozione del PEF e delle tariffe, hanno chiesto di rinviare questo punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale per poter studiare ed approfondire l’argomento con l’obiettivo di evitare l’aumento della tassa dei rifiuti, anche in virtù della premialità della Regione Sicilia per l’alta percentuale di conferimento differenziato dei rifiuti raggiunta da parte dei cittadini. I suddetti consiglieri di opposizione, hanno anche rappresentato la necessità del rinvio affinché potesse essere studiato ed elaborato un piano economico della spesa e delle entrate che abbia riguardo, ove possibile, anche delle richieste condivisibili dei concittadini emigrati, costretti a pagare la tassa dei rifiuti per case che non abitano o che abitano per le ferie solo per qualche decina di giorni l’anno. Non avendo ottenuto dalla maggioranza consiliare, per quanto sopra, il rinvio dell’argomento, i consiglieri del gruppo consiliare di opposizione ‘Forza Democratica Marianopoli’ (Calogero Casucci, Grazia Noto e Calogero Vaccaro), hanno votato contro l’approvazione del PEF e dell’aumento della tassa dei rifiuti. Di contro la maggioranza che fa capo al Sindaco Noto ha approvato, con 6 voti a favore, il PEF e l’adeguamento delle tariffe relative alla determinazione della tassa sui rifiuti, che si traduce dunque in un “i, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche”.