Gela – Era stata ribattezzata «supermarket». Questo il nome in codice di un’operazione antidroga che, complessivamente, ha fatto scattare quattro arresti.
L’ultimo la scorsa notte ed è stato eseguito dagli agenti del commissariato di Gela su disposizione del tribunale del riesame che ha dato il via libera alla misura cautelare chiesta dalla procura.
Il provvedimento è scattato nei confronti del ventinovenne Antonino Raitano, detenuto a Caltagirone per altri guai giudiziari.
A suo carico è stato ipotizzato il reato, in concorso con altri presunti pusher, di detenzione e spaccio di stupefacenti.
In precedenza la procura aveva chiesto la misura cautelare a carico di Reitano, ma era stata respinta dal gip. Da qui il ricorso al «Riesame» che, adesso, ha accolto l’istanza dei pm.
A settembre, per la stessa inchiesta, sono stati già arrestati il quarantaquattrenne Benito Peritore, il cinquantaquattrenne Alberto Drogo e il ventenne Michael Caci.
L’indagine, partita nel maggio dello scorso anno grazie a una segnalazione grazie all’applicazione «Youpol», è incentrata su una movimentazione di droga, hashish e marijuana in particolare, acquista acquistata a Catania, Vittoria e Palermo e poi smerciata nell’area del Gelese.