MUSSOMELI – In vista delle prossime elezioni comunali la Lega sembra prendere le distanze dai due candidati a sindaco di Mussomeli, Pino Sorce e Giuseppe Catania, mentre pensa alla scelta di schierare un proprio candidato. In questo ultimo caso, secondo i dettami della nuova legge elettorale, dovrebbe competere con una lista di 16 persone a supporto di un aspirante alla fascia tricolore rigorosamente “made in Lega”. La conferma arriva dalle parole del coordinatore cittadino Gero Lombardo che spiega: “In questo preciso momento la Lega è equidistante dai due candidati a sindaco Catania e Sorce. Una lontananza che nasce prima di tutto dalla genesi di entrambe le candidature, entrambi i candidati si sono autoproposti mentre noi riteniamo che che la scelta di una carica così importante per la nostra comunità debba essere frutto di un dialogo politico. Inoltre, non condividiamo – prosegue l’ingegnere – questo nascondersi dietro le liste civiche, chi aspira a diventare un sindaco deve dichiarare il proprio credo politico. Anche a livello comunale serve la chiarezza di una candidatura politica, garantisce trasparenza agli elettori e assicura al sindaco riferimenti politici certi ai quali potere appellarsi per portare nelle opportune sedi regionali e nazionali le esigenze del Comune. Per questo non escludiamo che la Lega possa esprimere una propria candidatura attorno alla quale possano confluire gli scontenti. Possiamo essere l’alternativa di chi non si riconosce in questi metodi e modi di fare politica“. Infine sulla presenza nella giunta Catania di Toti Nigrelli, assessore in “quota Carroccio”, l’ingegnere Lombardo taglia corto: “Nulla di scandaloso. È un uomo di partito e seguirà le indicazioni dello stesso”.