Gela – Di nuovo nel mirino un consigliere comunale di Gela. Ed è la seconda volta nell’arco di pochi mesi. Era il maggio scorso quando per la prima volta ha subito un attentato.
Ora è stata incendiata la sua Audi che si trovava parcheggiata sotto casa, in via Romagnoli. Il mezzo è stato presto avvolto dalle fiamme.
In zona sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri. E quando le operazioni di spegnimento si sono concluse il bilancio dei danni è apparso pesante.
Più elementi farebbero pendere l’ago della bilancia sulla tesi della dolosità. L’incendio non sarebbe stato frutto del caso ma, piuttosto, un vero e proprio attentato.
Un copione che per l’imprenditore, che siede tra gli scranni dell’aula consiliare del comune di Gela, si è ripetuto.
Già nel maggio scorso la sua Smart, parcheggiata sempre in via Romagnoli, è stata incendiata. E il suo, allora , è stato tra i casi al centro di un incontro del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica .