Caltanissetta – Prevenzione e il contrasto dei crimini informatici. Questo il senso del protocollo d’intesa firmato al comune di Caltanissetta, guardando alla tutela dei sistemi informativi tra la polizia di Stato, con il centro operativo sicurezza cibernetica – polizia postale e delle comunicazioni Sicilia occidentale e la stessa amministrazione.
«L’accordo – è stato spiegato – ha l’obiettivo di condividere e analizzare informazioni in grado di prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche del Comune».
La firma, per la polizia, è del dirigente del centro operativo sicurezza cibernetica – polizia postale e delle comunicazioni Sicilia occidentale di Palermo, Carmine Mosca.
«L’intesa è stato aggiunto – mira a creare una sinergia tra le due amministrazioni che consentirà reciproche e tempestive segnalazioni per affrontare situazioni di emergenza che scaturiscono da minacce, vulnerabilità o incidenti in grado di danneggiare la regolarità delle telecomunicazioni e generare un’interruzione dei servizi di pubblica utilità ovvero la sottrazione di dati sensibili».
E andando oltre, lo stesso dirigente del centro operativo sicurezza cibernetica della polizia postale ha evidenziato che «la tutela delle infrastrutture critiche informatizzate che erogano servizi essenziali, è uno degli specifici asset della polizia postale, che opera a livello centrale con il centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche ed a livello territoriale con i nuclei operativi per la sicurezza cibernetica». Quanto alla sottoscrizione del protocollo «mira a rafforzare la rete di prevenzione dagli attacchi informatici alle infrastrutture critiche offrendo una risposta più efficace e mirata a contrastare ogni forma di accesso illecito con finalità di interruzione dei servizi di pubblica utilità o indebita sottrazione di informazioni sensibili».