Vallelunga Pratameno- «Ad oggi in malattie infettive abbiamo 5 pazienti ricoverati e parte di questi hanno altre patologie e sono in fase di spostamento in altri reparti per dedicare la palazzina B interamente a coronavirus».
A mettere nero su bianco, per spegnere ogni illazione sul numero dei casi sospetti e sulla reale situazione all’ospedale Sant’Elia in relazione all’emergenza sanitaria con cui si trova a fare i conti il Paese, è stato lo stesso il manager dell’Azienda sanitaria provinciale, Alessandro Caltagirone.
Intanto si attende l’esito del tampone eseguito su un paziente di Vallelunga. E non è il solo in sospeso in queste ultime ore.
Si perché si aspettano i risultati di altre prove eseguite su pazienti di Caltanissetta e Gela, mentre sono già risultati negativi gli altri su casi che interessano sempre Gela e Butera.
Ma saranno i riscontri di laboratorio a fornire un quadro ulteriormente aggiornato della situazione. Ed in tal senso i vertici dell’Aspa, attraverso i direttori generali e sanitario, sono sempre pronti e puntuali nel fornire uno spaccato aggiornato e assolutamente reale.
