Villalba – Si allarga a macchia d’olio il numero degli isolati domiciliari dopo il caso di positività a Villalba. Già perché adesso avrebbe toccato oltre quota cinquanta. 63 per l’esattezza.
Così, come avviene in questi casi, l’effetto a cascata ha interessato decine di persone, non soltanto della sfera familiare, che hanno avuto contatti con lui.
Tra la sessantina di villalbesi che precauzionalmente si trovano adesso in isolamento domiciliare vi sarebbe anche il sindaco Alessandro Plumeri che però vista la carica che ricopre con la conseguente necessità di gestire l’emergenza non è in quarantena.
Lui, il capo dell’amministrazione comunale, come gli altri contatti stretti del 56enne positivo, sarebbero in attesa di sottoporsi a tampone.
A contagiare il dipendente comunale di Villalba sarebbe stato un suo parente in arrivo da Palermo, risultato positivo. Poi si sarebbe innescato un meccanismo a cascata.
Intanto s’è messa in moto la macchina delle verifiche per stabilire chi dei cinquanta e più contatti recenti del comunale villalbese, tra parenti e colleghi di lavoro, abbia eventualmente contratto il virus o ad ogni modo possa risultare positivo.
La situazione, in questo frangente, sarebbe sotto controllo. Saranno le ulteriori verifiche da parte dell’Azienda sanitaria a tracciare nelle prossime ore e nei prossimi giorni un quadro più preciso.
