Serradifalco – Giovedì 10 agosto, si è tenuta a Serradifalco l’inaugurazione della nuova sala consiliare intitolata a Marco Pannella e Totò Petix, insieme ai nuovi Servizi Turistici di Palazzo Mifsud. Contestualmente è stata conferita l’onorificenza di cittadino emerito all’on. Bernardo Alaimo e al vescovo emerito Antonino Migliore. Tributo di stima e di affetto, da una parte e dall’altra, per Leonardo Burgio, il sindaco galante, amato e benvoluto dal popolo come dalle istituzioni, che, per l’occasione ha riunito nel piccolo centro dell’entroterra il gotha delle istituzioni, politiche e militari. “Serradifalco, paese delle miiere e delle tradizioni, popolata da persone che dedicano la loro vita ai cittadini”, ha esordito così Burgio, nel suo discorso di apertura, visibilmente emozionato per la portata dell’evento che invero ha permesso di scrivere una pagina -felice- della storia del paese, alla presenza di un’autorevole rappresentanza dell’ARS, all’indomani della chiusura dei lavori parlamentari. Un sindaco lungimirante che ha avallato la proposta del gruppo di opposizione circa l’intitolazione della sala al leader radicale Marco Pannella e al caro estinto Totò Petix, cittadino di Serradifalco che ha anche ricoperto la carica di vice sindaco, anche lui radicale e convinto ambientalista. Un comune virtuoso, Serradifalco, che, a buon diritto si colloca fra i primi comuni in Italia per la quota pro capite di finanziamenti ottenuti Pubblico encomio, durante la cerimonia di consegna dell’onoreficenza, da parte dell’ex presidente della Regione Totò Cuffaro all’on. Bernardo Alaimo, “il miglior assessore alla Sanità in Sicilia”. Così Serradifalco si conferma capitale della sanità isolana fra il già citato Alaimo e Daniela Faraoni, direttore generale dell’ASP di Palermo, nonchè mamma del sindaco Burgio. Che della mamma sembrerebbe avere ereditato parecchie qualità, non ultima quella di far politica che ci lascia intendere che la sua corsa non si esaurirà al termine del secondo mandato. IL VIDEO
