Caltanissetta – Processo per l’avvocato Giuseppe Arnone di Agrigento. Lo ha deciso il gup del tribunale di Catania, Chiara Di Dio Datola.
Ne ha disposto il rinvio a giudizio perché accusato di avere diffamato l’allora presidente dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Alfonso Cicero.
Lo stesso ex presidente dell’ente pubblico non economico sarà parte civile nel procedimento che muoverà i primi passi nel gennaio del prossimo anno.
Tutto ruota attorno a una nota stampa che lo stesso Arnone avrebbe diffuso nell’estate di sei anni fa, in particolare era l’11 luglio del 2015.
Tra le righe di quella lettera, pubblicata poi da una testata sul web, l’autore avrebbe gettato ombre sul conferimento d’incarichi di tipo legale affidati dallo stesso Irsap e che, l’avvocato Arnone – ma il consiglio dell’ordine degli avvocati di Agrigento un paio di mesi fa ne ha deliberato la cancellazione dall’albo, atto impugnabile dal professionista – avrebbe indicato come affidati guardando al colore politico.
Ma non è tutto. Perché lo avrebbe indicato, incontrandolo personalmente per caso dinanzi il tribunale di Agrigento, come «responsabile di reati e imbrogli a beneficio degli amici», facendo riferimento a «suoi amici».
Fin qui la contestazione a carico del legale che, dal canto proprio, avrebbe rimandato al mittente le accuse mosse nei suoi confronti.
