Caltanissetta – È di una sfilza di reato che s’è reso autore. E che li abbia commessi è stata la giustizia a sancirlo. In maniera omari inappellabile.
Per questo un trentaseienne gelese è stato arrestato adesso dalla polizia, per saldare il suo conto in sospeso con la giustizia.
Sì, perché deve scontare undici anni, nove mesi e ventisei giorni di reclusione per fatti che risalgono a qualche anno addietro.
E nei processi che ne sono derivati è stato riconosciuto colpevole, e condannato, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato e detenzione di armi.
Adesso, su ordine di esecuzione pena emesso dalla procura generale della Corte d’Appello di Caltanissetta, è stato arrestato.
Gli agenti della squadra mobile hanno eseguito il provvedimento restrittivo rinchiudendo il trentaseienne in una cella del carcere di contrada Balate .