Caltanissetta – In libertà un presunto favoreggiatore di alcuni killer. È stato il tribunale della libertà a scarcerarlo su istanza della difesa.
È il quarantanovenne Muhammad Mehdi – assistito dall’avvocato Salvatore Baglio – accusato di favoreggiamento nell’inchiesta per il delitto del trentaduenne pakistano, Adnan Siddique ucciso a Caltanissetta il 3 giugno dello scorso anno.
È su annullamento della Cassazione, a cui s’era rivolta la difesa, che la questione è tornata al tribunale del riesame di Caltanissetta. Perché in precedenza era stata la procura a chiedere che il quarantanovenne tornasse agli arresti domiciliari.
E adesso sono state accolte le argomentazioni difensive e il Medhi è arrivata la scarcerazione. Almeno per questa inchiesta.
Perché in realtà resta in carcere perché successivamente si è visto piovere sul capo una ordinanza di custodia cautelare per un’indagine anti caporalato.