Caltanissetta – Il giallo del cadavere trovato in una pozza di sangue all’interno di un parcheggio s’è presto risolto. È stata una ispezione cadaverica a chiudere le indagini dei carabinieri praticamente sul nascere.
Sì , perché hanno appurato che le cause sarebbero state naturali. Nonostante le circostanze del ritrovamento del corpo, nell’immediato, erano sembrate più che dubbie.
La vittima è un non ancora cinquantacinquenne, nisseno, ufficialmente residente in Belgio ma domiciliato a Caltanissetta. È stata una chiamata alla centrale operativa del 118 a mettere in moto la macchina dei soccorsi e quella investigativa. In quella telefonata è stata segnalata la presenza di un corpo, riverso per terra, in un lago di sangue.
Era da poco passata mezzanotte e mezza quando è stato lanciato l’allarme. Subito è arrivata in zona un’ambulanza della croce rossa che ha caricato il corpo sul mezzo di soccorso.
Ma i sanitari si sono resi conto che l’uomo era già morto. È stato trasferito in ospedale e lì, all’obitorio dello stesso «Sant’Elia», è stata eseguita un’ispezione cadaverica che ha confermato l’accidentalità della morte.
