Mussomeli – A seguito delle accuse sulla mancata assistenza pediatrica a Mussomeli, sollevate dalla cittadina Alfonsa Costanzo accolte e pubblicate dalla redazione, il sinaco ha sentito il bisogno di aggiungere alcune considerazioni affidate a una nota indirizzata alla nostra testata. “E’ noto- scrive il primo cittadino – che il servizio di pediatria è di chiara competenza dell’ASP e non certo dell’Amministrazione comunale. Detto questo, va precisato che il servizio di assistenza pediatrica, nei fine settimana, è coperto dal cosiddetto servizio PPI (Punto di Primo Intervento) sospeso, da quando è in vigore la pandemia, quindi lo stato di emergenza, da parte dell’ASP di Caltanissetta, non solo a Mussomeli ma in tutta la provincia. Tuttavia le osservazioni della signora mi tornano utili per sottolineare che l’argomento riapertura del PPI pediatrico – rivendica Catania – è stato uno dei punti da me sollevati in occasione del recentissimo comitato dei sindaci (una riunione in cui era presente la senatrice Drago di FDI, partito al quale ha aderito il primo cittadino) tenutosi al Chiostro Monti dove, insieme alla cittadinanza, abbiamo discusso di criticità e potenzialità del territorio”.