Caltanissetta – Nove daspo disposti dal questore di Caltanissetta, Emanuele Ricifari. Sono stati comminati ad altrettanti facinorosi gelesi di età compresa tra i ventidue e i trent’anni.
I provvedimenti sono legati a disordini avvenuti nell’ottobre dello scorso anno durante l’incontro di calcio tra Gela e Vittoria.
Gli stessi, peraltro, sono stati pure segnalati alla magistratura , dalla polizia, per porto di mazze e oggetti contundenti.
I nove, secondo la ricostruzione investigativa, durante la partita di calcio tra Asd Nuova Città di Gela e Calcio Club Vittoria, sono stati intercettati a poca distanza dello stadio Vincenzo Presti.
A volto coperto da caschi e passamontagna e armati con mazze da baseball, bastoni e altri oggetti ancora, avevano organizzato un’imboscata alla tifoseria ospite. Questa la tesi della polizia.
In quella circostanza è partita una sassaiola contro il pullman della squadra ospite. A fine gara l’autobus è stato scortato da una pattuglia di polizia fino all’arrivo.
È dalla visione delle immagini, registrate da impianti di sorveglianza nella zona dello stadio , che poi la polizia è riuscita ad individuare i più esagitati.
Tutti sono stati poi denunciati alla procura di Gela. Due tra i destinatari di Daspo non potranno andare allo stadio per cinque anni, perché su loro pendeva già un provvedimento analogo, mentre agli altri sette è vietato per due anni.
