Serradifalco – Scatta un sequestro di beni a carico dell’ex leader di Confindustria Sicilia, Antonello Montante. Il provvedimento è stato disposto dalla corte d’Appello di Caltanissetta.
Una misura di tipo cautelativa che è stata sollecitata dal Comune di Caltanissetta attraverso l’avvocato Raffaele Palermo che lo assiste.
Il provvedimento dei giudici ha interessato, più in dettaglio, tre immobili appartenenti allo stesso ex delegato nazionale per la legalità di Confindustria.
Un immobile si trova in via Polizzi, altri due in via Alighieri, tutti a Serradifalco, paese d’origine dello stesso Montante.
L’ex presidente di Retimpresa servizi srl di Confindustria nazionale, non più tardi di un paio di settimane addietro, è stato condannato in appello seppur con uno sconto di pena rispetto al primo grado del giudizio, quando ha rimediato quattordici anni, a fronte degli otto di adesso per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo al sistema informatico.
Ora, sull’onda di quel pronunciamento – e il comune di Caltanissetta è stato tra le parti civili del procedimento – è arrivato il sequestro dei beni.