Mussomeli – Gli insediamenti umani nella rocca dove si trova il castello di Mussomeli, sono anteriori alla sua edificazione. Ipotesi avallate da numerosi indizi, ora hanno prove e riscontri ceria nei ritrovamenti di ceramica del maniero la cui datazione parte dal VI secolo.. Di questo e di altro si parlerà nel corso di “Cultura materiale e alimentazione nel castello di Mussomeli” che è il titolo dell’incontro che si si terrà al Palazzo Sgadari di Mussomeli domani, 6 dicembre 2019, alle ore 18. La conferenza, in cui relazionerà l’archeologo mussomelese Gianluca Calà mentre i lavori saranno introdotti da Rita La Monica, vicepresidente regionale di BCsicilia, ha per oggetto i reperti ceramici rinvenuti all’interno del castello di Mussomeli nel corso dei lavori di restauro degli anni 2000 da parte della Soprintendenza di Caltanissetta e conservati nel locale Antiquarium dal 2012, anno della sua inaugurazione.
I frammenti ceramici, dal VI al XVI secolo, testimoniano la sequenza cronologica dei processi di trasformazione che hanno caratterizzato diverse aree della Sicilia durante il medioevo.
Le forme ceramiche che vanno dalla fase bizantina a quella islamica, consentono un’analisi delle classi produttive, nonché dei contatti commerciali che hanno caratterizzato il momento di passaggio tra Tardo Antico e Medioevo.
Per i secoli che vanno dal XIII al XVI, le importazioni ceramiche analizzate forniscono informazioni anche per ciò che concerne l’alimentazione dei ceti abbienti che, attraverso il cibo, rivendicavano anche il proprio status sociale.