(di Eirini Bournelli) Le lenticchie in umido sono un piatto genuino e semplice da preparare, con elevate proprietà nutritive, poiché ricche di proteine nobili, vegetali, fibre e ferro. Versatili e salutari. Rappresentano una valida alternativa a un secondo a base di carne o pesce grazie al loro contenuto proteico. Sono, inoltre, perfette anche come condimento dei primi, con pasta o riso. Le caratteristiche organolettiche e le proprietà benefiche nutritive di questi legumi dipendono dalla qualità e provenienza di coltura della varietà. Per questo consiglio di prestare attenzione alla scelta del prodotto. Non tutte le lenticchie sono uguali. Io ho scelto le lenticchie mignon ”DonnAssunta” che non si sfaldano e non sono trattate con prodotti chimici. Sono siciliane, coltivate con metodi tradizionali e selezionate a mano. Hanno un ottimo rapporto qualità prezzo. Ho preparato una rivisitazione greca delle lenticchie in umido, sfumate con aceto, accompagnandole e servendole con la feta. Così come spesso avviene in terra ellenica.
Ingredienti:
- 350gr di lenticchie DonnAssunta
- 1 cipolla media
- 1 spicchio d’aglio
- 2 carote
- 2-3 foglie di biete
- 2 foglie di alloro
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- 200gr di passata di pomodoro
- sale e pepe
- olio di oliva
Procedimento:
- Lavate bene le lenticchie sotto acqua corrente.
- Tagliate le carota, la cipolla, l’aglio a pezzettini e fate soffriggere con le foglie di alloro in un tegame con l’olio.
- Unite poi le lenticchie, fatele tostare a fiamma alta per alcuni minuti e sfumate con l’aceto.
- Aggiungete la passata di pomodoro e dopo alcuni minuti acqua calda (circa 1l) e le foglie delle biete.
- Fate cuocere per circa un’ora. Le lenticchie dovranno essere morbide ma non dovranno sfaldarsi: aggiungete sale e pepe 5 minuti prima di ultimare la cottura.
- Accompagnatele con la feta.
