Gela- Poco meno di cinque anni di galera. È il conto che adesso la giustizia gli ha presentato per i guai avuti in passato.
Lui che in precedenza ha avuto grane giudiziarie per droga e mafia. Ma ora il cumulo di pene a suo carico è divenuto non più derogabile.
E il trentatreenne gelese Massimiliano Tomaselli è stato arrestato dalla polizia. Più in dettaglio è stata la Squadra mobile di Verona a eseguire il provvedimento restrittivo disposto dall’ufficio esecuzione penale della procura generale della corte d’Appello di Caltanissetta.
A suo carico è divenuta definitiva una condanna per traffico illecito di stupefacenti, che si sarebbe consumato tra il 2010 e il 2013 e, ancora, per associazione mafiosa.
Secondo la tesi degli inquirenti, poi condivisa di giudici, il giovane sarebbe stato legato al gruppo della Stidda gelese.
Ora la polizia lo ha arrestato perché deve scontare un cumulo di pene complessivo di quattro anni, dieci mesi e nove giorni di reclusione.
È stato rinchiuso nel carcere di Verona dove da poco tempo si era trasferito. Lì sconterà la sua condanna che dovrebbe concludersi nel 2024.