Caltanissetta – Non reggono le accuse per un sospetto baby pusher… che pusher non era . È stato accusato di avere venduto una dose a un compagno di scuola che poi è stato pure colto da malore.
Ma alla fine, nel procedimento che ne è derivato, lo studente è stato assolto. Lui e il compagno che ha accusato il malore dopo avere assunto un po’ di sostanza, frequentano le prime classi di un istituto superiore di Gela.
È dopo avere fumato un po’ di hashish che un ragazzino sarebbe stato male. E le indagini si sono poi catalizzate su un suo compagno.
Ma durante l’istruttoria dibattimentale non è emerso alcun elemento che possa ricondurre alla colpevolezza del minorenne il cuoi nome è finito al centro di un dossier.
L’accusa non è riuscita a dimostrare che, in realtà, sia stato lui a cedere quella dose che poi ha provocato il malessere a colui che ne ha fatto uso.
E alla fine, anche la stessa procura ha sollecitato un verdetto di non colpevolezza per il minorenne che, così, è stato assolto dal giudice dall’ipotesi di spaccio di stupefacenti.