Caltanissetta – Si allunga la striscia luttuosa causata dal covid 19. Nel pomeriggio una nuova vittima a Caltanissetta. La sesta a spegnersi al «Sant’Elia».
È un autotrasportatore cinquantaduenne di Licata che si trovava ricoverato al reparto di terapia intensiva dell’ospedale. Era stato male, sembrerebbe, dopo un viaggio al nord Italia, quando già il coronavirus in quell’area del Paese s’era ampiamente diffuso.
Era arrivato a metà marzo già in condizioni particolarmente critiche. Tant’è che è stato subito intubato. E da quel momento la sua condizione non è mai variata.
Il quadro clinico, però, si irrimediabilmente compromesso nel pomeriggi e il suo cuore si è fermato per sempre, nonostante i medici, in queste settimane abbiano tentato di tutto.
Con il camionista le vittime, a Caltanissetta, salgono adesso a sei. La triste serie s’era aperta con la morte di un biologo cinquantottenne 11 marzo scorso.
Poi, nei giorni seguenti è toccato a un medico sessantanovenne di Riesi, a due sancataldesi, una donna novantaduenne e un sessantasettenne e un medico settantunenne di Palma di Montechiaro.
