MUSSOMELI – Una vera e propria razzia. L’effetto saccheggio di prodotti igienizzanti non ha risparmiato Mussomeli. Le farmacia sono state assaltate. “I gel disinfettanti per le mani e le mascherine sono terminati da giorni – informano all’unisono Vivia Piazza e Tiziana Catania – arriveranno la prossima settimana” . Se l’Amuchina resta l’oggetto più desiderato, c’è stata una corsa a salviettine igienizzanti, saponi antibatterici, disinfettanti liquidi e qualunque prodotto che possa essere utile e offensivo in questa forsennata guerra contro germi, batteri e virus. “Si all’igiene no alla psicosi – spiega la farmacista Vivia Piazza – basta attenersi al decologo di Federfarma. In buona sostanza evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, lavare spesso le mani, non toccare occhi, naso e bocca con le mani“. Non sono mancati fenomeni di accaparramento, la conferma da parte della dottoressa Catania che racconta: “Ho dovuto sedare gli animi che si stavano surriscaldando. C’erano gli ultimi due gel disinfettanti e ciascun dei clienti li voleva entrambi, ho spiegato che uno a testa sarebbe stata la soluzione più ragionevole. Ho faticato non poco ma alla fine è prevalso il buon senso. Lo stesso che deve guidare tutti senza lasciarsi sopraffare da paure irrazionali. Noi farmacisti siamo pronti a consigluiare, a rispondere rispondere a ogni domanda o dubbio. Ad esempio non bisogna prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico“. A differenza di quanto successo in città, le persone, solo in casi sporadici, hanno fatto incetta di prodotti alimentari e di prima necessità nei supermercati. La conferma arriva dal proprietario di un supermercato che rivela: “Al di là di amuchina e prodotti similari igienizzanti che sono terminati, gli scaffali sono pieni, non si sono viste le scene apocalittiche delle città, soprattutto del nord, dove le persone hanno fatto scorta di viveri sufficienti per mesi”.