Mussomeli – Il Comune di Mussomeli, con delibera di Giunta del 25 novembre ha aderito alla petizione promossa da Coldiretti in merito ad una proposta di legge che vieta produzione, uso e commercializzazione del cibo sintetico in Italia. “Condividiamo in pieno – dichiara l’Assessore Michele Spoto – l’appello lanciato da Coldiretti per contrastare il tentativo di grandi multinazionali di imporre sulle nostre tavole cibi sintetici, provenienti da processi di laboratorio che nulla hanno a che vedere con l’agricoltura che conosciamo. In sintesi i punti della proposta cibo sintetico sono relativi alle circostanze che è prodotto in bioreattori; non salvaguarda l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto
agli allevamenti tradizionali e soprattutto è meno efficiente di quelli oggi più performanti; limita la libertà dei consumatori e omologa le scelte sul cibo; favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l'offerta di cibo nel mondo; spezza lo straordinario legame che unisce cibo e natura; non tutela la salute non essendoci garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare e l’esperienza maturata è ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti; non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie con alti costi di ingresso e sviluppo, nelle mani di pochi grandi investitori multinazionali; può avere impatti socio-economici molto pericolosi, in quanto frutto di una fascinazione ecologica che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondite. Inoltre – continua l’Assessore Spoto – creerebbe la desertificazione produttiva dei nostri territori dove allevamenti e imprese agricole rappresentano la prima forma di presidio e di custodia del territorio anche rispetto al dissesto idrogeologico e andrebbe in contrasto con i principi della Dieta Mediterranea, riconosciuta nel 2010 come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità e del Made in Italy. Il sindaco, Giuseppe Catania la nostra Giunta si è impegnata ad adottare tutti i provvedimenti utili al sostegno della petizione Coldiretti contro il cibo sintetico fornendo, a tal fine, specifiche direttive ai competenti uffici e servizi del Comune anche per la sollecita trasmissione della delibera appena adottata al Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Sono sicuro che il neo Ministro Francesco Lollobrigida interverrà nelle sedi opportune e soprattutto in Europa, affinché siano adottate tutte le misure necessarie per difendere il Made in Italy, fermare il cibo sintetico e tutelare il lavoro di milioni di aziende agroalimentari italiane. Con queste ulteriori due misure abbiamo voluto rimarcare l’obiettivo prioritario della difesa
ambientale e della tutela della salute nella nostra azione politico-amministrativa”.