Caltanissetta – Il gip ha richiesto l’archiviazione del procedimento penale a carico del sindaco di Mussomeli per degli atti, delle risposte a delle interrogazioni relative al funzionamento dello Sportello Unico per la Attività Produttive (SUAP) del Comune di Mussomeli in particolare, il cui protocollo, secondo l’allora presidente del consiglio, Gero Valenza, sarebbero stato taroccato. Il medico si era così recato in caserma e presentato denuncia contro il sindaco. I fatti risalgono al giugno del 2019 e riguardano la seduta consiliare dell’11 giugno 2016, per l’esattezza, quando Valenza,si accorse che gli atti erano stati protocollati a mano e presentavano correzioni e sovrapposizioni di date. Il dermatologo riferì ai militari della Compagnia di Mussomeli che gli atti non solo non erano stati depositati nei tempi previsti ma erano stati adulterati. Tesi che non ha convinto il Pm, il dott. Stefano Strino che ha evidenziato come dall’assunzione di sommarie informazioni del segretario comunale e dalle circostanza che le data scritta a penna coincide con quella generata automaticamente dal sistema di protocollo, non appare plausibile la falsità dell’atto e che comunque la condotta delittuosa non può essere riconducibile al primo cittadino Giuseppe Catania. Così per “infondatezza della notizia di reato” è stata richiesta al G.I.P. la richiesta di archiviazione.
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