Caltanissetta – È in casa che gli hanno trovato la droga. Durante una perquisizione, non frutto della casualità, eseguita dagli agenti della sezione volanti.
Così un nisseno è finito nei guai. È il diciannovenne Michelangelo Mammano ora accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti.
Gli agenti lo hanno arrestato, in il beneficio dei domiciliari, dopo che nella sua abitazione, durante un controllo, sono stati scovati poco meno di novantacinque grammi di marijuana.
La sostanza era stata suddivisa in tre buste e in sette stecche avvolte nella carta stagnola. Ma non è tutto. Perché durante quell’ispezione sono stati, inoltre, trovati e sequestrati anche un bilancino di precisione, due coltelli ancora sporchi di droga, un grinder, carta stagnola e cartine. Tutto materiale – secondo la tesi della polizia – utilizzato per confezionare le dosi da spacciare.
Su disposizione della procura è scattato il provvedimento restrittivo a carico del ragazzo che ha subito beneficiato degli arresti domiciliari.
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