MUSSOMELI – Alberi spezzati dalla furia del vento, Mussomeli ha vissuto notti infernali ed agitate tribolazioni dei residenti che si sono imbattuti in questi mitragliate di vento o che anche in casa hanno sentito la furia implacabile del vento che sembrava preludere al peggio. Le raffiche di vento sono state così forti da causare la caduta di alberi, tabelloni e pensiline volati via come il gabbiano Jonathan Livingston nel romanzo di Richard Bach. In piazzetta Canova, un’impalcatura posta per rifare il trucco alla facciata di una palazzina è caduta per la furia del vento, fortunatamente senza causare feriti. Anche nel resto della provincia ci sono stati danni alle cose ma senza interessare le persone. I vigili del fuoco tra Mussomeli e l’intera provincia hanno avuto il loro bel da fare con interventi dalla notte alle prime ore del giorno. A tal proposito il noto artista Peppe Piccica, sui social, posta delle foto che non lasciano dubbi e dichiara: “Queste foto costituiscono la prova che Mussomeli è l’ultimo paese dell’ultima provincia italiana. Sono certo che alla prossima ondata di maltempo in questo tratto di strada situato all’ingresso principale, per forza di cose, a Mussomeli confluiranno le televisioni italiane e straniere per documentare un evitabilissimo incidente mortale causato dalla caduta sull’asfalto di tutto ciò che chiaramente in queste fotografie è visibile”.