– La giustizia lo ha chiamato a saldare il suo sospeso. E adesso gli è stato presentato il conto. Nel concreto un ordine di carcerazione a suo carico.
In cella è finito il trentaduenne rumeno, Iacob Marian, romeno d’origine ma residente a Gela, che adesso è stato rinchiuso in una cella del carcere di contrada Balate.
Deve scontare un residuo di pena di tre anni, un mese e ventisei giorni di reclusione per via di una condanna rimediata per il reato di tentata estorsione aggravata.
Il provvedimento emesso dalla procura del tribunale di Gela è stato eseguito nelle scorse ore dagli agenti del commissariato.
Sul capo del trentaduenne è piovuta una condanna complessiva, adesso divenuta definitiva, a quattro anni e due mesi di reclusione.
La tentata estorsione per cui è stato processato e riconosciuto colpevole sarebbe stata commessa gela nell’estate di cinque anni fa. Più in dettaglio tra giugno e luglio del 2016.
Ora che il verdetto è stato cristallizzato dal pronunciamento dei giudici, il sospetto il presunto estorsore, che ad ogni modo non sarebbe riuscito nel suo intento, è rinchiuso in carcere.