Caltanissetta – In otto avrebbero gestito la movimentazione di droga. Tutti ritenuti componenti della presunta rete organizzata smascherata dalla polizia e finita al centro dell’operazione della squadra mobile.
In carcere sono finiti il trentatreenne Salvatore Carnevale, la ventitreenne Asia Ventura , il cinquantottenne Carmelo Ambra, il trentatreenne Davide Ambra, il quarantunenne Salvatore Riccobene, il trentunenne Davide Sciarrino , il quarantanovenne Massimiliano Tedesco e il cinquantatreenne Roberto Steri.
Gli otto – assistiti dagli avvocati Dino Milazzo, Ernesto Brivido e Maria Francesca Assennato – sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Secondo la ricostruzione investigativa avrebbe fatto affari d’oro smerciando cocaina e marijuana. Sostanze che avrebbero acquistato a Palermo per poi rivenderla nel Nisseno.
Più in dettaglio, la “neve” sarebbe stata venduta sia per essere sniffata che per esser consumata come crack. E i compratori l’avrebbero “prenotata” indicandola già come «cruda» per aspirarla con il naso o «cotta» per inalarne il fumo dopo aver sciolto i cristalli.
È un paio di anni addietro che sono iniziate le indagini della polizia , che ha ricostruito adesso i movimenti della presunta organizzazione di trafficanti di droga.
Tra le pieghe dell’indagine sono stati segnalati alla prefettura diversi assuntori che stanno già seguendo un percorso di recupero al servizio per le tossicodipendenze.
