Caltanissetta – Omaggio al medico nisseno scomparso per il covi. Il primo camice bianco scomparso nella provincia nissena a causa del virus.
E adesso, a un anno esatto dal decesso di Calogero Giabbarrasi, medico di Riesi, è il suo stesso ordine a ricordarlo per voce del presidente.
«A un anno esatto dalla prematura scomparsa del dottor Calogero Giabbarrarsi, 69 anni di Riesi, il primo medico del Nisseno a perdere la vita a causa del coronavirus, l’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Caltanissetta ricorda con profonda commozione il collega e rinnova il sentimento di gratitudine a tutti i professionisti della salute impegnati nella ricerca, nella prevenzione, nelle cure e nella campagna vaccinale», è il ricordo del presidente Giovanni D’Ippolito.
«Dall’inizio della pandemia ad oggi 340 medici non sono più tra noi e al servizio delle loro. Tra questi vogliamo commemorare il nostro amico e stimato collega Calogero Giabbarrasi, medico di medicina generale che ha mantenuto fede al giuramento di Ippocrate finchè ha potuto, mettendosi a disposizione dei propri pazienti e di chi soffre. Sentiamo il dovere di unirci ai familiari nel commosso ricordo di un apprezzato medico fedele e sensibile ai suoi valori, che ha lasciato un vuoto affettivo e professionale», ha aggiunto D’Ippolito.
«Purtroppo quest’anno la nostra professione è stata tra quelle che ha pagato un prezzo altissimo. Molti colleghi e operatori sanitari sono rimasti vittime durante lo svolgimento della professione e per tutelare l’imprescindibile diritto alla salute, anche se le vaccinazioni hanno rallentato il tasso di mortalità tra coloro i quali sono ancora in prima linea e che il nostro presidente del consiglio, Mario Draghi, nel rendere omaggio anche alla memoria di chi non c’è più, ha giustamente definito ‘gli operatori del bene’», è andato avanti lo stesso presidente.
Peraltro, proprio nel giono che ricorda la scomparsa del camice bianco di Riesi, l’ordine aveva programmato una cerimonia in suo onore che è stata rimandata a causa dell’emergenza sanitaria che ancora attanaglia il Paese.
«Il nome del medico Calogero Giabbarrasi è tra quelli scolpiti sulla lapide del sacrario commemorativo dei camici bianchi scoperta nella sede dell’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Palermo lo scorso 20 febbraio, in occasione della prima “Giornata nazionale del Personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato”. Un ricordo del medico di base di Riesi è presente anche nel memoriale pubblicato sul sito web della FnomceO in cui sono riportati i nomi di tutti i medici italiani scomparsi», ha concluso D’Ippolito.