Vallelunga Pratameno – Irrompono di notte al cimitero per profanare una tomba. Azione inquietante, quella messa a segno al camposanto di Vallelunga, senza un’apparente spiegazione. La dovranno trovare adesso i carabinieri ai quali è stato denunciato il grave e insolito episodio.
Nel mirino è finita la tomba di un’adolescente deceduta qualcosa come quarantuno anni addietro. Famiglia normale la sua , che non darebbe adito a nessuna particolare motivazione. Segnata solo, secondo i primi approfondimenti investigativi dei carabinieri, da qualche screzio interno.
In piena notte èstata rotta la lapide, abbattuto il muro che proteggeva la bara e hanno pure danneggiato il feretro custodito nella piccola cappelletta di famiglia. Azione riprovevole che è stata scoperta poi da chi, la mattina dopo, ha aperto le porte del camposanto. È stato poi il fratello della ragazza che riposava nella tomba violata a presentarsi in caserma per denunciare la dolorosa azione ai carabinieri.
Dai rilievi effettuati dagli stessi militari non sarebbero emersi altri aspetti ulteriormente inquietanti, tracce che possano lasciare presupporre che si sia tratto in qualche modo di riti satanici o, ad ogni modo, aspetti che possano essere ricondotti a pratiche sataniste
