Villalba – Brogli elettorali quelli che sono stati denunciati ai carabinieri. E che si sarebbero consumati a Villalba in occasioni delle consultazioni di domenica per l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale.
Nel concreto un centinaio di euro per un paio di preferenze. Questo il prezzo della compravendita per la scelta nel segreto della cabina elettorale.
Che segreto poi non sarebbe stato perché per intascare quanto promesso gli elettori, all’interno delle stesse cabine, con i propri smartphone avrebbero fotografato le loro schede a riprova dell’avvenuta scelta.
Sarebbero sette i segnalati alla magistratura per presunte dazioni di denaro in cambio di voti. In particolare sarebbero stati offerto denaro ad alcuni elettori per canalizzare le preferenze su alcuni candidati.
A loro carico, a parte la violazione legata all’introduzione – assolutamente vietata – di telefonini all’interno della cabina, v’è anche l’ipotesi di corruzione riferita alle operazioni personali di voto.
