Lenticchie con “cavatuna”: oggi andiamo veramente sul classico, con un piatto rustico, tradizionale e contadino. Le lenticchie e “cavatuna”, che rappresenta un piatto della cucina contadina siciliana, in particolar modo del suo entroterra.
Anni fa mia nonna Maria, preparava questo piatto per tutta la famiglia, ed in particolar modo per il nonno Totò, serviva la pietanza calda e brodosa per “farici calliari lu stomacu” (far riscaldare lo stomaco) dopo un giorno di lavoro tra campi.
Per rendere il piatto più sostanzioso e nutriente, nonna Maria, preparava li “cavatuna” una pasta a forma di cavati più grossa e più grezza, che richiedeva poco tempo per la preparazione.
Proprietà delle lenticchie
Note per il loro elevato potere nutritivo le lenticchie, costituiscono una buona fonte di proteine e di carboidrati complessi; sono inoltre molto ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B.
Grazie all’ elevata quota di fibre e alla scarsa quota di grassi (di tipo insaturo) sono valide alleate nella lotta e nella prevenzione dell’ ateriosclerosi. Sono, inoltre, utili in caso di stispi.
Hanno buone proprietà antiossidanti; contengono infatti flavonoidi e niacina. Grazie al contenuto di tiamina, aiutano la concentrazione e la memoria.
Prive di glutine, le lenticchie sono adatte a soggetti sensibili al glutine.
Come si preparano le lenticchie e “cavatuna”? Scopriamolo insieme.
Può sembrarti lungo il procedimento ma in realtà è stato più complesso scrivere la ricetta che farla.
INGREDIENTI PER LA PREPARAZIONE DELLE LENTICCHIE
Ingredienti per 4 persone
- 350 gr di lenticchie precedentemente ammollate
- 300 gr pomodorini maturi
- 1 cipolla
- 2 cucchiaio di olio Evo
- 1 carota
- sale e pepe q.b.
INGREDIENTI PER LA PREPARAZIONE DEI “CAVATUNA”:
- 400 g di farina di grano duro
- 3 cucchiai di olio Evo
- sale q.b.
- acqua q.b.
UTENSILI- STRUMENTI:
- 2 pentole
- una spianatoia
- coltello
- tagliere
PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DELLE LENTICCHIE:
Sbuccia la cipolla finemente; scalda l’olio Evo in una pentola e fai soffriggere il trito di cipolla.
Successivamente incorpora le lenticchie e dopo qualche istante, l’acqua necessaria a coprirle di 5 dita e portate a ebollizione. Pela e taglia finemente le carote ed aggiungile alla lenticchie.
Copri e cuoci a fuoco moderato per 30 minuti, salando alla fine. Aggiungi, nel frattempo, i pomodori a pezzetti, precedentemente sbollentati e privati della pelle. (puoi anche evitare il passaggio della spellatura, in questo caso occorrerà tagliare i pomodori e aggiungerli direttamente alle lenticchie.
LA PREPARAZIONE DEI “CAVATUNA”:
Setaccia la farina, aggiungi 2 cucchiai di olio Evo e pian piano l’acqua ed il sale. Inizia ad impastare ricavando un’ impasto semi duro.
Spolvera sulla spianatoia della farina, adagia l’impasto e staccane un pezzo.
Con il mattarello spiana leggermente e taglia a rettangoli spesi l’impasto.
Prendi un rettangolo e con i polpastrelli fai leva iniziando dal bordo per ricavare un cavato.
Ti ricordo, che i “cavatuna”, venivano fatti grossolanamente per accelerare i tempi di preparazione, quindi non preoccuparti se tra loro la forma non sia proprio perfetta.
COTTURA DEI “CAVATUNA”:
In una pentola porta ad ebollizione abbondante acqua e olio Evo. Aggiungi i “cavatuna” aggiusta di sale. I “cavatuna” saranno pronti non appena emergeranno a galla.
Incorpora “li cavatuna” alle lenticchie, aggiungi un filo d’ Olio Evo e servi la preparazione ben calda.
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Rubrica Pane e Vino di Castello Incantato
Consiglio:
Per una ricetta ancora più rinforzata, puoi aggiungere alle lenticchie la cotica a pezzettoni.