(di Eirini Bournelli) Succede spesso di andare di fretta in cucina e, al contempo, di non volersi rifugiare nel fast food e rinunciare ai sapori della tradizione. In questi casi il pesto, ovviamente a patto che sia di qualità, è la scelta vincente. In vaso, il pesto alla trapanese”DonnAssunta”, non solo non perde le caratteristiche organolettiche ma esalta i sapori di un condimento antico e gustoso, reso celebre dalle busiate ma che si sposa benissimo con gli spaghetti che non mancano mai in dispensa. Ho scelto questo condimento perché utilizza prodotti di altissima qualità, tutti siciliani, e il risultato finale è davvero sorprendente: odori e sapori sono autentici ed equilibrati. E’ possibile sentire il basilico, le mandorle e il pomodoro, cosa che non succede nei pesti dozzinali e industriali.
Ingredienti:
- 350gr di spaghetti
- un barattolo di pesto alla trapanese ”DonnAssunta”
- 75gr di pecorino
- sale
Procedimento:
- In una pentola portiamo ad ebollizione abbondante acqua salata e facciamo cuocere gli spaghetti. Scoliamoli al dente e conserviamo qualche mestolo di acqua di cottura.
- Versiamo il pesto alla trapanese ”DonnAssunta” in una padella antiaderente, aggiungiamo l’acqua di cottura e mantechiamo gli spaghetti al dente.
- A piacere, infine, aggiungiamo una manciata di pecorino per conferire al pesto un sapore più forte e deciso.